Ci sono due operazioni di manutenzione che vanno eseguite per mantenere in massima forma i dischi rigidi. Apple le raccomanda anche ogni qual volta di aggiorna o rimpiazza il sistema operativo. Noi le consigliamo anche quando le "bombe" di sistema
Ci sono due operazioni di manutenzione che vanno eseguite per mantenere in massima forma i dischi rigidi. Apple le raccomanda anche ogni qual volta di aggiorna o rimpiazza il sistema operativo. Noi le consigliamo anche quando le "bombe" di sistema diventano frequenti.
La prima operazione di manutenzione consiste nell'aggiornamento del driver del disco rigido. Il driver è un piccolo programma software, normalmente invisibile, che lavora sotto gli ordini di Mac OS e pilota il disco rigido. La stragrande maggioranza dei nostri lettori (quelli che possiedono un calcolatore Apple con disco rigido fornito da Apple) utilizzerà per l'aggiornamento del driver l'applicazione Apple HD SC Setup se avete un Mac molto vecchio oppure l'applicazione Drive Setup. I sistemi PowerPC usano sempre Drive Setup, e così pure tutti i Mac che usano Mac OS versione 7.6 o superiore.
Come di aggiorna il driver? Avviate la versione più recente della applicazione che fa al caso vostro. Non abbiate paura di sbagliare, perché se sceglieste quella sbagliata essa si chiuderebbe senza fare danni. Mentre scriviamo, la versione più aggiornata di Apple HD SC Setup è la 7.3.5. La versione più aggiornata di Drive Setup è la 1.9.2.
Quando il programma è avviato, selezionate il disco rigido. Poi, nel caso di Apple HD SC Setup dovrete premere il pulsante Aggiorna. Nel caso di Drive Setup dovrete selezionare Aggiorna driver dal menu Opzioni.
Se l'opzione è grigia, avete già un driver aggiornato. Proseguite a cuor sereno. Chi possiede un Mac-compatibile, e chi ha installato alcuni rari modelli di dischi rigidi non forniti da Apple, non può utilizzare le due applicazioni succitate. Deve invece usare l'applicazione che venne originalmente scelta dal produttore per inizializzare il suo disco rigido. FWB Hard Disk Toolkit e CharisMac Anubis sono le più diffuse applicazioni di questo tipo.
Il passo successivo prevede l'uso di Disk First Aid.