L'ultima moda nel campo dei giocattoli
Oltre il 70% dei giocattoli in mostra nel 2004 contengono un microprocessore. Vediamo cosa compreranno i papà per il prossimo Natale
Dopo la sbornia natalizia, il mondo dei fabbricanti di giochi tradizionalmente si riunisce e fa il punto in occasione di due appuntamenti: la fiera dei giocattoli di Hong Kong in gennaio e la consegna del premio Giocattolo dell'anno a New York verso la metà di febbraio, in occasione della fiera di settore che per il 2004 si è chiusa il 20 febbraio. Quest'ultima ha riservato una sorpresa: Tom Conley, il presidente dell'associazione fabbricanti di giocattoli, ha annunciato che oltre il 70% dei prodotti in esposizione oggi contengono un microprocessore. Si sono visti anche giocattoli di legno che celano un cuore elettronica, come un trenino che frena e si blocca quando un ostacolo viene poggiato sui binari. Tra i giocattoli invisibilmente elettronici che vanno per la maggiore e sono già in vendita anche da noi ci sono le verdastre Mani di Hulk, la trottola BeyBlade radiocomandata e, ahinoi, il pupazzo che vomita logica (ma un po' disgustosa) evoluzione del filone delle bambole che fanno pipì e... non solo. Tra gli imminenti arrivi: 3-D Space Projector, il proiettore che produce immagini tridimensionali dei pianeti e del cosmo; una automobilina radiocomandata che dopo uno scontro si ammacca ma torna alla forma iniziale premendo un bottone sul lato inferiore; un mappamondo che enuncia qualche fatto a proposito di ogni Paese del globo quando il bimbo ne preme la locazione con il ditino. Per non parlare dei NeoPet, cuccioli giocattolo che ascoltano e cercano di capire come si senta il piccolo proprietario; e simpatizzano, eventualmente imbronciandosi con lui o alzando un po' la voce in risposta. Hanno anche un sito [1] già tradotto in italiano.
A New York si sono visti anche giochi non ancora entrati in produzione, che probabilmente vedremo nel nostro angolo di universo solo dopo l'estate. Il più innovativo è un bambolotto di Batman progettato per muoversi in sincrono con il cartone animato trasmesso alla televisione. Un flusso di dati non percepibile dagli esseri umani fluisce dal piccolo schermo verso il modellino, che si muove in sincrono con l'animazione a video e alla fine dello show ha memorizzato qualche frase o movimento nuovo. Qualcosa di analogo si sta progettando per una futura versione di Barbie la quale, abbiamo scoperto in occasione di questa mostra, si è ufficialmente separata dall'eterno fidanzato Ken: ma lasceremo i dettagli ai colleghi della cronaca rosa e nientepopodimeno che alla CNN [2].
Infine, le trottole nel 2003/04 sono decisamente tornate di moda e si sono modernizzate; e così ha destato interesse il Levitron, progettato da un docente di fisica, tale Bill Hones, che ruota ad alcuni centimetri di altezza sopra la sua base metallica grazie a un effetto magnetico. Pare sia difficile da dominare: i papà comincino a far mente locale e ad esercitarsi: c'è tempo sino a Natale..
Originariamente pubblicato in data 21/02/2004