Time Machine e l'immortalità dell'anima
Backup di un computer e backup di una persona
Nello scorso numero abbiamo visto come sia ormai possibile, per cifre modeste, ottenere una scansione totale del proprio DNA. Questo è un backup digitale di una persona. Non oggi, ma un domani sulla base di quei dati sarà possibile far rinascere una copia perfetta di noi stessi, indistinguibile dall'originale. Un domani vicino, se l'umanità si mettesse a investire sulla scienza e sull'esplorazione dello spazio mille volte di più che sulle armi (oggi è il contrario).
Torniamo al Mac? L'equivalente informatico della scansione DNA è andare in negozio e comprare un Mac identico a quello che avete già. Dal vostro DNA infatti potremmo ottenere un essere umano identico, un fratello gemello, ma che non ricorda nulla di quel che ricordate voi. Quando possediamo un Mac invece noi badiamo ad avere una copia delle sue memorie, cortesia di Time Machine, e ben poco ci importa della sua forma fisica. Viceversa, se oggi io acquistassi un portatile nuovo sarebbe fisicamente ben diverso da quello che sto usando per scrivere questo articolo. Non appena io ripristinassi sul suo disco rigido i miei file, questo diverrebbe "il mio Mac".
Nello scorso numero abbiamo visto come sia ormai possibile, per cifre modeste, ottenere una scansione totale del proprio DNA. Questo è un backup digitale di una persona. Non oggi, ma un domani sulla base di quei dati sarà possibile far rinascere una copia perfetta di noi stessi, indistinguibile dall'originale. Un domani vicino, se l'umanità si mettesse a investire sulla scienza e sull'esplorazione dello spazio mille volte di più che sulle armi (oggi è il contrario).
Torniamo al Mac? L'equivalente informatico della scansione DNA è andare in negozio e comprare un Mac identico a quello che avete già. Dal vostro DNA infatti potremmo ottenere un essere umano identico, un fratello gemello, ma che non ricorda nulla di quel che ricordate voi. Quando possediamo un Mac invece noi badiamo ad avere una copia delle sue memorie, cortesia di Time Machine, e ben poco ci importa della sua forma fisica. Viceversa, se oggi io acquistassi un portatile nuovo sarebbe fisicamente ben diverso da quello che sto usando per scrivere questo articolo. Non appena io ripristinassi sul suo disco rigido i miei file, questo diverrebbe "il mio Mac".
Vi interesserebbe tornare in vita tra cinquecento o mille anni, in un corpo nuovo giovane e perfetto, e ricominciare da capo? A me piacerebbe un sacco, dopotutto nei videogiochi Mario ha tre o cinque vite, non si capisce perché non dovremmo averle anche noi. Per procedere, serve un backup della memoria che si possa ripristinare su hardware compatibile, cioè su una copia del vostro corpo ottenuta dal DNA. Bel problemino, perché l'evoluzione, proprio come Apple, ha dimenticato di mettere una porta eSata, che sarebbe un toccasana per fare backup veloci e affidabili. Qualcuno ci ha pensato ed esistono due metodi per il backup del cervello. Tecnologie un po' primitive per la verità. Tecnica 1: vi decapitano e mettono tutta la testa in un recipiente criogenico: surgelato, per così dire. Tecnica 2: passano il cervello a uno scanner che registra la posizione di tutti i neuroni e di tutte le dendriti (le connessioni tra i neuroni che trasmettono i pensieri). Va notato però che lo scanner è fisico, ovvero registra uno strato di cellule, poi lo rimuove meccanicamente, poi scandisce lo strato inferiore e così via, sinché letteralmente non rimane più nulla da fare. Non vi saranno sfuggite due conseguenze sgradevoli di entrambe le tecnologie appena presentate, e cioè che alla fine del backup voi siete piuttosto morti e non c'è alcuna garanzia che sia possibile in futuro ripristinare quel backup.
Qualche riflessione per eventuali filosofi, giuristi o teologi alla lettura. Immaginate che a una persona venga diagnosticato l'Alzheimer, o un tumore incurabile che lo porterà certamente alla tomba in poche settimane. Cosa ne pensereste se quella persona decidesse di tentare una delle due tecniche sopra menzionate? Sarebbe peccato? Sarebbe suicidio, o sarebbe esattamente il contrario di un suicidio?
Adesso immaginate che qualcuno si inventi una tecnica di backup del cervello numero tre, non distruttiva. Apple se ne esce con Time Capsule 2.0, che mantiene backup ogni ora del vostro cervello per l'ultimo giorno, backup giornalieri per il mese precedente. "Tesoro? Mi sono dimenticato dove ho parcheggiato la macchina, devo ripristinare il backup di ieri, per favore non accendere il ferro da stiro, sarebbe sgradevole se andasse via la luce a metà".
Immaginate i titoloni dei giornali (stranieri) se un ladro rubasse una copia del backup del premier e ci trovasse dentro la memoria di qualche minorenne di troppo, qualche affare non proprio lecito. Immaginate i titoloni dei rotocalchi (italiani) se per un errorino venisse ripristinato su nuovo hardware il backup di una attrice sana e in vita. Quale delle due copie della persona avrebbe diritto a casa, auto e marito?
Io ho due portatili, perché se la macchina principale si guastasse sarebbe insopportabile non lavorare per il tempo necessario ad acquistare un nuovo Mac. Se qualcuno invece fa una copia di riserva di se stesso, cosa succede? Se ci sono più copie di una persona, una con le memoria sino a un secondo fa, una con la memoria sino a un'ora fa e così via, sono la stessa persona? Se un vecchio teme di lasciare questa valle di lacrime e ripristina ogni settimana una copia di se stesso aggiornata alla settimana prima, che implicazioni ci sono?
Originariamente pubblicato in data 21/06/2009