RSS, la notizia è servita
Le ultim'ora sbarcano su Internet
Chi scrive si occupa professionalmente di informatica da quasi vent'anni, ma il ricordo gli sembra quasi incredibile: solo una dozzina di anni fa bisognava recarsi in edicola e acquistare riviste mensili americane per essere informati sulle ultime novità d'oltreoceano, sui nuovi processori, sulle ultime offerte nel campo dei sistemi operativi. Quelle riviste, inevitabilmente, erano state stampate sei-otto settimane prima, ma non c'era nessun altro modo per saperne di più. Chi, poi, leggeva solo la nostra lingua doveva attendere che giornalisti come il sottoscritto traducessero, adattassero, localizzassero le informazioni per le analoghe riviste di settore italiane: e così passavano altre settimane. Oggi le riviste d'informatica (ma non solo quelle) hanno rinunciato a dare le notizie e si concentrano sugli approfondimenti, i corsi, le prove comparative.
I (molti) amanti delle notizie freschissime, però, sono serviti male dagli strumenti classici dell'Internet. La grande Rete per quasi tutti i suoi utilizzatori è soprattutto due cose: posta elettronica e web. La prima ci permette di comunicare rapidamente con amici, aziende ed enti anche lontani, ma non ci raggiunge con assoluta immediatezza. Il secondo ci ha abituati a una grande ricchezza di informazioni, ma per avere un aggiornamento sott'occhio dobbiamo essere noi a visitare un sito web di frequente.
È per questo motivo che è recentemente nata una nuova Internet-applicazione. Si chiama RSS, sigla di really simple syndacation (pressappoco "distribuzione davvero semplice"). Il programma RSS può venire utilizzato solo da chi possiede una connessione permanente a Internet, come per esempio una ADSL. Va lasciato permanentemente attivo (ma usa poca memoria e ancor meno risorse di Rete) e riceve attraverso Internet periodici aggiornamenti, che poi sottoporrà alla nostra attenzione. Chi usa Windows può scaricare gratuitamente una copia di Feed Reader [www.feedreader.com], mentre chi preferisce Macintosh può rivolgersi a NetNewsWire Lite [ranchero.com]. Sono sono degli esempi: esistono ormai parecchi programmi per leggere i flussi RSS, che differiscono soprattutto per il formato con cui ci sottopongono le notizie dell'ultim'ora. Qualcuno, per esempio, preferisce le classiche finestre, ma altri usano avvisi che sbucano in primo piano sopra al lavoro che stiamo svolgendo, mentre altri ancora usano quelli che i giornalisti televisivi amano chiamare sottopancia: una striscia di testo scorrevole sul lato inferiore del nostro monitor. In qualsiasi caso, un clic sul testo della notizia lancerà il nostro programma di navigazione preferito e caricherà una pagina web con un approfondimento.
Una volta avviata l'applicazione RSS dobbiamo soltanto selezionare le fonti di notizie che ci interessano di più: sono ormai migliaia i flussi RSS disponibili su Internet, e molte decine quelli in italiano. Oltre ai ticker finanziari e alle notizie giornalistiche di primo piano si può andare a caccia di informazioni scientifiche (l'Agenzia Spaziale Europea, per esempio, ha un ottimo RSS), intrattenimento (c'è il flusso interamente dedicato a Guerre Stellari) e poi sport, musica, pettegolezzi, notizie locali, film e naturalmente informatica...
Lo RSS può venire utilizzato anche per leggere i blog, quelle specie di "diari di bordo" compilati da personaggi più o meno famosi. Anche in questo caso è possibile andare a leggere gli ultimi paragrafi aggiunti dal protagonista usando un programma per il web come Internet Explorer, ma è più semplice lasciare che sia il programma RSS a informarci delle novità, non appena si presentano.
Il sistema, insomma, è un vero successo, tanto che in questi mesi la richiesta che più frequentemente si sente porre chi si occupa professionalmente di Internet è proprio "come faccio ad aggiungere un RSS alla mia offerta Internet?" I responsabili dei siti aziendali che dispongono di notizie o, più semplicemente, che vengono aggiornati di frequente vogliono attaccarsi al cavallo del vincitore.
Originariamente pubblicato in data 21/12/2004