Provaci ancora Google
Le novità sfornate dagli ingegneri di Googlea inizio 2006
Le novità sfornate dagli ingegneri di Google sono così numerose che il cronista si trova in imbarazzo dovendole recensire: ma alcune ci sembrano particolarmente degne di un approfondimento.
Chi naviga il web attraverso Internet Explorer (su Windows) o Firefox (su qualsiasi sistema operativo) può scaricare gratuitamente da toolbar.google.com un accessorio chiamato Google Toolbar. La versione 2, recentemente resa disponibile, è utile per chi gestisce un sito web perché consente di tenere sotto controllo il PageRank, ovvero l'indice di rilevanza mondiale, ci aiuta a riconoscere i refusi che commettiamo scrivendo sul web.
Antiquari, venditori di oggetti usati (dai fumetti sino agli autobus), agenzie di collocamento e catalogatori in genere debbono assolutamente passare qualche ora a riflettere sulle opportunità offerte dal nuovo Google Base (base.google.com): si tratta di un grande archivio mondiale in cui ciascuno può aggiungere informazioni e cercarne. L'idea è solo all'inizio, ma promette bene. Immaginate quanto sarebbe interessante se tutte le agenzie di viaggi della Nazione inserissero le loro proposte in un sistema come Google Base, consentendoci di trovare la vacanza dei nostri sogni con una singola ricerca anziché disperdendo il nostro tempo su ciascun sito web individuale.
Google News non è una novità assoluta, ma merita una visita da parte di chi non lo frequentasse da qualche mese. Nato come aggregatore di notizie pescate tra i siti più autorevoli — principalmente quelli dei quotidiani e delle agenzie di stampa — il sito all'inizio mostrava qualche limite tecnico. Per un ticinese, poi, si trattava di dover scegliere tra una versione svizzera ma in lingua tedesca o francese (news.google.ch/news?ned=fr_ch) e una versione italiana ma fortemente orientata sulle novità della Penisola (news.google.it). Oggi la pagina è personalizzabile, quindi si possono escludere i filoni per cui non abbiamo interesse e aggiungerne altri; magari niente più riquadro sugli sport che non ci interessano, in favore di maggiore spazio per l'economia... o magari il contrario. Le ultim'ora poi possono raggiungerci non solo sul web ma anche in posta elettronica o tramite RSS, il moderno servizio Internet incorporato nei più recenti sistemi operativi come Mac OS X "Tiger" e Windows Vista.
Miglioramenti incrementali interessano anche il centro dell'universo Google, la famosissima pagina che viene usata ogni giorno da decine di milioni di persone del mondo per cercare e trovare informazioni sul web. Nota da sempre per la sua estrema semplicità, quella pagina oggi ha un paio di fronzoli degni di nota. In alto a destra è apparsa la scritta "home page personalizzata": cliccandola scopriamo alcuni strumenti che permettono di arricchire la pagina aggiungendo informazioni che vogliamo tenere sott'occhio — per esempio, la Meteo. Se ci registriamo, inserendo il nostro indirizzo di posta elettronica, i risultati della ricerca possono venire ritagliati su di noi: per esempio, chi cerca "magnesio" e subito dopo digita "calcio" non verrà sommerso da pagine che parlano dello sport, perché Google intuirà che oggi siamo concentrati sugli elementi chimici. Non richiede registrazione, invece, il sistema Google Suggest, utile per le ricerche in cui non siamo ben certi di quali termini sia utile impiegare nella ricerca. Google Suggest, per ora solo in inglese all'indirizzo www.google.com/search?complete=1&hl=en, quando noi scriviamo una parola ci suggerisce altre parole accoppiabili. Per esempio, chi digita "ticino" si sente proporre una ricerca di "Ticino turismo", "mappe del Ticino", "risorse online in Ticino"... Prima ancora di avviare la ricerca, insomma, scopriamo come ci sia possibile focalizzarla e anche quanti risultati ci attendono in ciascun caso. A volte sbucano fatti curiosi di cui non eravamo a conoscenza: ci facciamo un punto d'onore di passare dal ristorante ticinese di Banff, Canada, se passassimo da quelle parti.
Originariamente pubblicato in data 19/03/2006