Otto e mezzo
Oggi sappiamo che Mac OS 8.5 ha qualche baco, ma marginale e presto rimediato con il rilascio dellaggiornamento 8.6. Ma il suo rilascio ci ha permesso di scoprire che...
Ho passato anche la giornata di ieri, per me che scrivo, installando copie di Mac OS 8.5 sui computer di un cliente. Anche in questo caso, come in tutti gli altri, il cliente si è dimostrato entusiasta: ma che bello, ma quantè veloce sui G3, ma che comodo Sherlock e via magnificando. Per inciso, notate che Mac OS 8.5 è più veloce del suo predecessore (dellotto per cento in media) quando gira su un Mac G3. Quando lo installiamo su un Mac delle generazioni precedenti, invece, non cè miglioramento prestazionale anzi, secondo alcune analisi il computer rallenta di uno o due punti percentuali in media. Alcune funzioni diventano certamente più veloci (per esempio il disegno delle finestre), ma in media non cè guadagno per chi usa i processori serie 604.
Quando Apple prepara una nuova versione del sistema operativo il sottoscritto lo installa innanzitutto sulle sue macchine godo di un certo anticipo sul resto del mondo perché figuro in Apple come sviluppatore certificato e per questo motivo ho accesso privilegiato alle nuove tecnologie. Arrivare per primo a un nuovo software mi permette di scriverne tempestivamente e di aiutare i miei clienti nella transizione, conoscendo già bene pregi e difetti del nuovo software. Naturalmente, se e quando arrivasse un Mac OS malfatto io subirei in pieno il colpo, provandone i difetti sulla mia pelle. È quello che accadde ai tempi di Mac OS 7.5: un vero colabrodo che passò attraverso cinque revisioni, sino a 7.5.5, prima di diventare vagamente utilizzabile.
Le mie prime esperienze con l8.5 sono state, inutile nasconderlo, altrettanto nere. Microsoft Office 98, udite udite, mi fa apparire tutte le finestre di dialogo senza i pulsanti. Adobe Acrobat si inceppa. La mia agenda, Now-up-to-date, blocca il sistema quando accedo al menu degli appuntamenti. Anarchie Pro si rifiuta di aprirsi. Outlook Express dice che tutti gli indirizzi dei miei corrispondenti sono sbagliati. FileMaker Pro corrompe un archivio. Disastro su tutto il fronte.
Si blocca anche il mio gioco, Sogni & Spade. Hmm. S&S lho scritto io e questo mi punge sul vivo. Indago e scopro che è colpa mia: un mio errore di programmazione veniva perdonato dal vecchio List Manager (uno dei componenti di Mac OS), ma non dalla nuova versione PowerPC-nativa. Giorno dopo giorno, una lunga serie di aggiornamenti viene rilasciata dai produttori di software attraverso Internet. Oggi sappiamo che Mac OS 8.5 ha qualche baco, ma marginale e presto rimediato con il rilascio dellaggiornamento 8.5.1. Il resto dei problemi deriva dal fatto che Apple ha riscritto gran parte delle fondamenta del suo sistema operativo (per renderlo più veloce o più affidabile, per aggiungere nuove funzionalità o per prepararne il rilascio, per bloccare i nuovi virus). Molte vecchie pietre sono state rovesciate e hanno rivelato, prevedibilmente, vermi e incrostazioni: ma non targati Apple.
Ieri ho lasciato che il mio cliente ammirasse e decantasse le mille piacevolezze di Mac OS Ottemmezzo. Poi ho cominciato: adesso dobbiamo aggiornare il software delle tue schede Asantè Fast Ethernet, poi ti metto Anarchie Pro versione 3.5, qui cè Acrobat 4.0.2, scarichiamo laggiornamento DeBabelizer 3.0.2...
Vi racconto delle mie fatiche, lettori, per invitarvi a frugare su Internet e sul CD di Macworld: ci troverete aggiornamenti a mucchi. Alcuni, come quello di Office, sono targati per compatibilità con Mac OS 8.5 ma risolvono problemi che si possono presentare anche con le altre versioni del nostro sistema operativo. Dallordalia io sono uscito con un convincimento: il buon vecchio Mac OS 8 è troppo vecchio (appunto) per accettare con buona grazia le novità. Non per colpa di Apple, come abbiamo visto, ma leffetto sugli utenti alla fine è lo stesso. Mentre voi leggete queste righe io, penso, starò lottando con Mac OS 10: è una nuova generazione e ricomincia facendo piazza pulita. I suoi problemi non saranno di compatibilità ma errori di gioventù. Penso proprio che ce ne sia bisogno e ve ne parlerò non appena mi sarà possibile.
Originariamente pubblicato in data 01/02/1999