A
C
C
O
M
A
Z
Z
I
Il motore del 2000
Il motore del 2000
Uno sguardo approfondito su Mac OS X Server e sulle sue capacità. Trucchi, suggerimenti e idee per sfruttare al massimo il nuovo sistema operativo di Apple.
Uno sguardo approfondito su Mac OS X Server e sulle sue capacità. Trucchi, suggerimenti e idee per sfruttare al massimo il nuovo sistema operativo di Apple.
1. L'interfaccia utente di Mac OS X assomiglia molto a quella di Mac OS 8, ma non è identica. Una differenza gradita: possiamo strappare qualsiasi menu per farne una finestra galleggiante 2. Non c'è ancora un Finder. Al suo posto usiamo un programma primitivo, il Workspace Manager. Immaginate un Finder in vista per elenco dove potete aprire solo un triangolino alla volta.
3. Sulle icone dei dischi appare sovrimposta la sigla del formato. È lo HFS per i normali dischi Mac, UFS per gli speciali dischi di Mac OS X.
4. Mac OS X è un sistema multiutente: ogni persona che lo usa dispone di una sua personale vista della scrivania e di una cartella privata per i dati.
5. Sulla scrivania non si possono depositare documenti e applicazioni, ma solo alias. Persino il cestino è un alias.
6. Un'altra notevole differenza di interfaccia utente: le finestre di una applicazione non si spostano tutte insieme in primo piano, quando la attiviamo.
7. Se spostiamo una finestra si muove tutta, anche il contenuto e non solo la silhouette. Nel caso di un filmato QuickTime la proiezione prosegue durante lo spostamento, senza perdere un solo fotogramma.

La configurazione di OS X Server, per quanto riguarda AppleShare, si fa usando un programma browser. Bisogna collegarsi al server sulla porta 311 (se al server è associato il nome www.peresempio.it, bisogna collegarsi allindirizzo www.peresempio.it:311). Il browser può essere lo OmniWeb fornito con OS X Server, Internet Explorer oppure Netscape versione 3, ma non Netscape 4.
Il nome degli utenti e la loro password, da inserire in Scelta risorse, devono venire introdotti badando alla distrinzione tra minuscole e maiuscole quando il server usa OS X (il nome utente invece non distingue maiuscole e minuscole quando il server è un sistema NT o una macchina AppleShare IP 6).

Linstaller di Mac OS X inizializza sempre il disco di avvio. Questo significa che, se reinstalliamo il sistema operativo per un motivo qualsiasi, perdiamo completamente tutti i contenuti di quel disco. Meglio pensarci due volte.
Perché Mac OS X non ci permette di usare il suo disco di avvio per lavorarci? Cè un buon motivo. Come tutti i sistemi operativi nati dalla famiglia Unix, anche OS X ha un singolo tallone di Achille: per bloccarlo completamente basta riempire completamente il disco di avvio. È buona norma controllare periodicamente lo stato del disco UFS, e cancellare qualche elemento inutile se il disco comincia a riempirsi pericolosamente. Quando il disco rigido si riempie per oltre il 97%, OS X non riesce nemmeno a completare la fase di avvio ed entra in una condizione chiamata, pittorescamente, panic. È lequivalente di un sistema Mac OS 8 che va in bomba durante lavvio.
Se il vostro disco di avvio è pieno e state cercando qualche capro espiatorio, date una occhiata nella cartella cores: lì OS X mette informazioni diagnostiche tutte le volte che una applicazione si chiude inaspettatamente. Alla lunga, quella cartella può gonfiarsi.
Un sistema Mac OS X Server è utilissimo per chi sviluppa siti Web. Mac OS X Server, infatti, include una copia di Apache, il web server più diffuso e popolare al mondo. Usando Apache possiamo testare un sito nelle stesse condizioni che il sito incontrerà quando verrà piazzato sul server Unix di un provider.
L'attivazione è molto semplice. Nel menu Apple, alla voce "Computer settings" scegliete Network, poi cliccate la linguetta Services. Da questo pannello di controllo avete in mano il web server. Apache normalmente sceglie di ospitare i suoi siti web sul disco di avvio; se volete testare un sito web che avete registrato su un disco Mac OS (HFS) potete chiedere ad Apache di usarlo. Cliccate il pulsante "Select..." e selezionate il vostro sito.
Il nostro sito è già in linea, e possiamo sfogliarlo usando l'applicazione OmniWeb fornita con Mac OS X Server. Probabilmente, però, sarà più interessante un test che usi Netscape Navigator o Outlook Express, su Mac o su PC. Cliccate la linguetta "Connections" e prendete nota del numero che vedete nella casella "IP Address". Potete digitarlo nello spazio URL del programma che userete per le vostre prove.
Potete provare a navigare il vostro sito anche senza cambiare macchina. Lanciate Mac OS 8 usando il menu Apple di Mac OS X Server e aprite Netscape o Explorer: scoprirete che potete collegarvi al web server Apache che gira nello spazio X, proprio come se fosse un diverso computer sulla vostra rete
